Donazioni

Adozioni

Associati

M49 FUGGE DALLA SUA PRIGIONE AL CASTELLER! LEAL DIFFIDA FUGATTI DALL'EMANARE ORDINANZA DI ABBATTIMENTO E DAL PROCURARGLI NOCUMENTO

Lug 28, 2020 | Argomenti, LEAL informa, Proteste e Incontri

LEAL apprende dalla comunicazione della Provincia di Trento della fuga dell’orso M49 dal Centro Faunistico Casteller avvenuta nella mattinata del 27 luglio. L’evasione di M49 è avvenuta in circostanze ancora da chiarire. Pare che l’orso sia munito di radiocollare e che sia già stata individuata la sua presenza in una località della zona che era solito frequentare.
Gian Marco Prampolini presidente LEAL afferma: “Gli orsi in Trentino non hanno pace e quando non sono uccisi sono detenuti in luoghi inadeguati. Infatti il Casteller peraltro gestito da una associazione di cacciatori non è certo in grado di soddisfare le esigenze di spazio e esplorazione che gli animali selvatici hanno per natura. La nostra associazione ha già in atto procedimenti legali per M49 e per l’orsa JJ4, accusata di aggressione per essersi difesa da ingerenza umana e per ora ancora libera”.
Ci chiediamo perché finanziare un progetto di ripopolamento se verso gli orsi c’è un atteggiamento di ostile insofferenza? Perché costringerli ad un ergastolo se è possibile stabilire e gestire in modo corretto la convivenza? Gli orsi bruni alla fine degli anni 90 erano quasi estinti dalle Alpi, e per recuperare questo grande plantigrado è stata quindi realizzata una reintroduzione co-finanziata dall’Unione Europea. Per questo è stato redatto il PACOBACE Piano d’Azione interregionale per la conservazione dell’Orso bruno sulle Alpi centro-orientali che oltre a una erogazione di fondi al Trentino fornisce indicazioni dettagliate circa le misure da adottare per prevenire e risarcire i danni causati dall’Orso, le più opportune misure di intervento sugli esemplari problematici, la struttura delle campagne di informazione e comunicazione, la formazione del personale, il monitoraggio della popolazione.
LEAL chiede che venga davvero fatta informazione, formazione del personale e corretta comunicazione affinché, come già avviene in altri luoghi la convivenza con questi meravigliosi animali sia pacifica e possibile.


LEAL_5x1000_animata_det → IL TUO 5×1000 A LEAL C.F. 80145210151 
 
 → SOSTIENI LEAL: DONA ORA! 

EFFETTUA IL TUO VERSAMENTO INTESTATO A:
LEAL Lega AntiVIVIsezionista, via L. Settala 2, 20124 Milano
indicando sempre nome, cognome, indirizzo
e precisando nella causale: “LIBERA DONAZIONE” o “BORSA DI STUDIO RICERCA METODI SOSTITUTIVI”

MODALITÀ DI VERSAMENTO
. tramite C/C Postale 12317202
. bonifico bancario Codice Iban: IT04Q0306909606100000061270
. PayPal – online
. per qualsiasi chiarimento contattaci al +39 02 29401323

LEAL DA OLTRE 40 ANNI SI BATTE PER L’ABOLIZIONE DELLA VIVISEZIONE E DAL 1981 FINANZIA LA RICERCA SENZA ANIMALI. Grazie al sostegno di medici e ricercatori antivivisezionisti si può contare su una ricerca etica e scientificamente attendibile che salvaguardi la vita di uomini e animali.
MA SERVONO FONDI PER FINANZIARE I METODI SOSTITUTIVI CHE NON USUFRUISCONO DI SOVVENZIONI PUBBLICHE.
AIUTA LEAL A SOSTENERE LA RICERCA SENZA ANIMALI! 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: