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L’organismo di vigilanza sulla pubblicità britannico censura spot tv contro l’olio di palma

Nov 13, 2018 | Ambiente, LEAL informa, veganismo

Uno spot pubblicitario contro l’olio di palma di una catena di supermarket è stato bloccato in Gran Bretagna dall’organo di vigilanza sulla pubblicità, perché ritenuto troppo politico.
olio di palma
Lo spot è un cartone animato realizzato da Greenpeace. La catena di supermarket britannica Iceland voleva usarlo per la propria campagna pubblicitaria di Natale e aveva ottenuto il permesso della ong. Iceland all’inizio dell’anno ha annunciato che toglierà l’olio di palma da tutti i prodotti col suo marchio. Il motivo è che nel sudest asiatico vengono abbattute le foreste per far posto alle piantagioni di palme.
Nel cartone si vede un cucciolo di orangutan (scimmia che vive nelle foreste abbattute) che racconta a una bambina la distruzione del suo habitat. Il testo, una filastrocca in rima, è recitato dall’attrice Emma Thompson.
L’organismo britannico di vigilanza sulla pubblicità in tv, Clearcast, formato dalle sei principali emittenti, ha stabilito che lo spot viola il divieto di inserire contenuti politici, stabilito dalla legge sulle comunicazioni del 2003, e ne ha vietato la diffusione.
LEAL è contro lo sterminio degli animali e dell’ambiente, conseguenza dell’abbattimento di intere foreste per il commercio dell’olio di palma. Un grasso a basso costo che oltre a distruggere l’ambiente e la vita degli animali è molto dannoso per la salute.
→ Ansa 12.11.2018
→ huffingtonpost.it


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